Intorno all’Educazione all’Arte (dall’eutropia all’eutopia)

Intorno all'Educazione all'Arte

Intorno all’Eduzione all’Arte
dall’eutropia all’eutopia

 

Un testo di circa 30 anni di esperienza nei musei, in cui l’autrice fa pratica dei due suoi progetti educativi all’Arte – il primo A prova di sbadiglio nei musei indirizzato alle famiglie con bambini e alle scuole dell’infanzia e primaria; il secondo, Oltre i confini: vedere, alle famiglie con  ragazzi, alle scuole secondarie di I e II grado, e agli adulti.

E nel frattempo, l’autrice analizza il cambiamento di faces a cui il museo come istituzione è stato sottoposto negli ultimi anni. Non solo. Studia e rielabora il suo stesso annoso operato, in continua evoluzione.

Pertanto, immersa nel silenzio parlante della sua memoria, lascia che sia la penna questa volta a raccontare, a rivedere, a riassumere, a porre e a porsi ulteriori domande per ulteriori ricerche e possibili soluzioni.

Certamente con questo suo testo, l’autrice prova “a partecipare all’odierna e vivace discussione intorno al museo e all’educazione all’arte, proponendo alternative di vissuto, senza che l’antico tempio delle muse debba necessariamente perdere la sua sacralità, senza che lo si debba far scendere negli inferi della cultura-merce, usa e getta, pur di fargli superare lo stigma della conservazione”.

Nei meandri dell’Educazione all’arte, l’autrice si perde e si ritrova, attingendo a Socrate e alla Maieutica, alla Fiaba, alla Metafora, al Gioco, al Teatro dell’Oppresso, alla diversità e infine all’esperienza, cercando di restare in apertura. Perché fare Educazione non è fare Didattica, anche se le due discipline necessitano l’una dell’altra. La sostanziale differenza tra le due discipline infatti è che la Didattica si concentra sulla pratica dell’insegnamento (metodi e tecniche), e l’Educazione ha invece a che fare con l’animo umano, mira a tirare fuori ciò che di più vitale e bello è già dentro ad ognuno, potenziale e talenti, emozioni, sensazioni e sentimenti, creando un clima disteso e motivante che favorisce lo scambio e i contatti.

A tal fine, l’autrice analizza la figura della guida museale o operatore didattico, invitandola a svestirsi delle sue certezze, dei suoi assolutismi per trovare la via dell’evoluzione interiore e trasformarsi in educatore maieuta per trascinare il  visitatore in un vivace percorso in apertura in cui anch’egli/ella possa vivere pienamente la sua trasformazione in spett-Attore. E insieme all’educatore guardare spontaneamente in quell’unica direzione, quella umana, creativa, vera..

Ma il testo va ancora oltre. Esso continua con le alternative: propone modalità di visita del museo che sia interdisciplinare, attiva e partecipante e al contempo fornisce una visione di museo – per cui ne prende ad esempio alcuni già operativi in tal senso – che torni a sentirsi cantiere di conscientizzazione e dunque luogo eutropico a favore del Bene comune. L’idea è che anche il museo si faccia parte di quella eutopia di un mondo migliore. Una meravigliosa eutopia ancora possibile davvero.

Per chi volesse approfondire l’argomento e acquistare il testo, basta compilare il form in alto a destra.

Indice del testo

– Introduzione
– C’era una volta il museo… e ancora c’è…
– Intorno all’Arte e agli artisti
– Arte e tecnologia
– Cosa sappiamo dell’immagine
– Didattica o Educazione all’Arte nei musei?
– Cultura: tra conoscenze innate ed acquisite
– Vedere e sentire: la contemplazione
– I bambini esplorano l’immagine: immaginazione e fantasia
– Educare all’arte con la maieutica
– L’importanza del gioco nell’educazione all’arte
– L’anima in ex-pressione: disegnare davanti alle immagini
– Entrare al museo a suon di fiaba
– Visitare il museo con il Teatro dell’Oppresso
– La visita-gioco A prova di sbadiglio
– Oltre i confini: vedere. La visita interattiva per ragazzi e adulti
– Il salotto creativo e il teatralgiocando A prova di sbadiglio; il Teatro Libero Oltre i confini: vedere
– Oltre i confini: emozioni in movimento tra diversità
– Tra Sicilia, Calabria, Piemonte e la Città Eterna, i musei contemporanei dell’Eutòpia si consegnano al futuro
– Conclusioni per ricominciare
– Ringraziamenti
– Bibliografia

Informazioni pratiche

Richiedete il libro direttamente all’autrice e vi sarà inviato previo pagamento via pay pall senza spese di spedizione

Costo del libro: 15,00 EUR 

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Qui a fianco l’articolo che nella primavera 2019 il quotidiano Il Manifesto ha dedicato al libro

L'educazione e l'arte secondo Anna Bruno